Non importa se si lavori in ufficio o da casa: in entrambe le situazioni è essenziale che la postazione di lavoro di ognuno di noi sia dotata della giusta illuminazione, non solo affinché l’ambiente risulti più accogliente, ma anche e soprattutto per questioni di salute e di rendimento.

Uno studio ben illuminato, infatti, aiuta a prevenire alcuni disturbi causati dalla presenza di fonti di luce insufficienti o inadeguate, come mal di testa e affaticamento della vista, e influisce notevolmente sulla nostra produttività.

La prima regola per dotare la propria postazione di un’illuminazione adeguata e confortevole è sfruttare al meglio la luce naturale proveniente dall’esterno, senza tuttavia trascurare l’installazione di buone lampade artificiali e di design che possano assicurare una distribuzione della luce ottimale e soprattutto funzionale.

Quali sono quindi i fattori da valutare prima di scegliere la giusta lampada da ufficio?

  1. Evitare un’illuminazione eccessiva così come una scarsa luminosità: prediligere invece una luce neutra, con una temperatura di colore compresa tra i 3.000K e i 4.000K. Questo tipo di illuminazione, infatti, favorisce la concentrazione e rende l’ambiente più intimo e familiare;
  2. Optare per dispositivi orientabili, in modo da poter riposizionare la fonte di luce in base alle singole esigenze e al tipo di lavoro che si deve svolgere;
  3. Tenere sempre in considerazione il risparmio energetico.


Hai bisogno di una consulenza da parte di un esperto del settore? Contatta direttamente i nostri tecnici dell’I
lluminazione cliccando qui