Anche la domotica e sistemi di Smart Home & Building Automation, compresi già all’interno dell’Ecobonus al 65%, sono stati inseriti all’interno del Decreto Rilancio DL34 2010 19, che eleva al 110% le spese sostenute in ristrutturazioni dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Con il Superbonus 110%, un agevolazione prevista dal nuovo Decreto Rilancio, vi è la possibilità di riqualificare gli edifici a costo zero sotto il punto di vista energetico, anche in chiave Smart.
Per ottenere il Superbonus al 110% legato ai sistemi di automazione, è necessaria la realizzazione di almeno uno dei cosìddetti interventi trainanti e che, nel loro complesso, tutti i lavori di riqualificazione effettuati portino come minimo al miglioramento di due classi energetiche dell’edificio o al raggiungimento della classe energetica più elevata.
Gli interventi trainanti coperti dal credito d’imposta al 110% sono: lavori per l’isolamento termico in condomini e case unifamiliari e interventi sulle parti comuni degli edifici e sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore.
Tra gli altri lavori realizzabili, ovvero quelli già previsti dagli Ecobonus al 50% e 65% da abbinare obbligatoriamente ad almeno un intervento “trainante”, si possono citare: la sostituzione degli infissi, il rifacimento facciate, l’installazione di impianti fotovoltaici e di sistemi di accumulo, la messa in stato di sicurezza degli edifici, l’installazione di stazioni di ricarica per auto elettriche e, per l’appunto, anche la domotica e sistemi di smart home & building automation.
Il Superbonus 110% per la domotica consiste in un incentivo fiscale per chi ha sostenuto l’acquisto e l’installazione di impianti che consentono il controllo da remoto tramite apparecchiature multimediali (smartphone, tablet…) di sistemi e dispositivi di Building Automation, tra i quali ricordiamo:
- le nuove serie civili per impianti elettrici per la gestione di luci, tende e tapparelle
- i sistemi di termoregolazione e climatizzazione
- i sensori di movimento e dispositivi per il controllo degli accessi
- i rilevatori di fumo
- i sistemi per la misura e il controllo dei consumi e dei carichi
Il suddetto bonus può essere richiesto da persone fisiche, istituti autonomi case popolari (IACP), cooperative di abitazione a proprietà indivisa, onlus e associazioni di volontariato, associazioni e società sportive dilettantistiche. ed è riconosciuto anche a proprietari di appartamenti, condomini, titolari di reddito d’impresa e professionisti.
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Fonte: Internet4Things